R. Mignani, A. Petrucci, F. Cardone
Abstract
Sulla base dei risultati di alcuni esperimenti riguardanti la violazione dell'Invarianza Locale di Lorentz (LLI) e sul formalismo della Relatività Speciale Deformata (DSR), si esaminano le connessioni tra la struttura geometrica locale dello spazio-tempo e i fondamenti della Meccanica Quantistica. Abbiamo dimostrato che la Meccanica Quantistica, oltre ad essere una teoria assiomatica, può essere considerata anche una teoria fisica deduttiva, dedotta dal principio fisico primario di correlazione relativistica. Questo principio è sinonimo di LLI e di uno spazio-tempo Minkowskiano rigido e piatto. I risultati degli esperimenti di cui sopra mostrano la rottura dell'Invarianza Locale di Lorentz (LLI) e quindi la violazione del principio di correlazione relativistica. Il formalismo di DSR permette di evidenziare il significato profondo di tale violazione della LLI in termini di struttura geometrica dello spazio-tempo locale che, lungi dall'essere rigida e piatta, è deformata dall'energia dei fenomeni fisici che avvengono, e in questo senso ha un ruolo attivo nella dinamica dell'intero processo fisico. Questa prospettiva ha un significato fisico di vasta portata che estende le sue conseguenze ai fondamenti della meccanica quantistica secondo l'interpretazione di Copenhagen. Essa fornisce una spiegazione 'reale' e la descrizione dei fenomeni quantistici arricchendo, mediante il concetto di spazio-tempo deformato, l'interpretazione realistica in termini di onde pilota e scopre quindi la realtà nascosta sotto l'interpretazione probabilistica e la natura duale degli oggetti quantistici.
arXiv:1305.5735 [physics.gen-ph] DOI: 10.1166/qm.2014.1116